Il futuro dell’agrivoltaico: quando energia e agricoltura crescono insieme
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- 13 ott
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L’Emilia, terra di agricoltura, ma anche di innovazione, sta scommettendo sul connubio tra produzione alimentare ed energia solare: è qui che l’agrivoltaico può diventare un vero volano verso un’agricoltura rigenerativa e intelligente. Ma cosa significa integrarlo concretamente in un campo? E quali tecnologie e vincoli normativi dobbiamo conoscere?
Immagina di avere un terreno che coltivi grano, mais o ortaggi, e nel medesimo spazio far crescere pannelli solari in modo che coesistano con le attività agricole. Questo è il principio dell’agrivoltaico: impianti che non soppiantano la coltivazione, ma la affiancano, sfruttando il terreno in “doppia funzione”.
Tecnologie verticali e avanzate: liberare spazio agricolo
Il futuro dell’agrivoltaico passa attraverso l’innovazione tecnologica. Oggi si utilizzano sistemi bifacciali verticali, che catturano la luce su entrambi i lati del pannello e riducono l’ombra proiettata sul terreno, lasciando spazio alle colture e ai mezzi agricoli. Come spiega QualEnergia.it, queste soluzioni rappresentano la nuova generazione di impianti “intelligenti”, capaci di adattarsi alle esigenze del terreno e del raccolto.
Oltre ai pannelli verticali, si diffondono le strutture sopraelevate regolabili, in grado di ruotare per seguire il sole e modulare l’ombra, ottimizzando contemporaneamente la fotosintesi delle piante e la produzione energetica. Solar Power Impianti, attiva in tutta l’Emilia Romagna e Toscana, utilizza proprio queste tecnologie di ultima generazione nei propri progetti di impianti fotovoltaici industriali e agricoli per garantire massima efficienza e sostenibilità.
Le regole in Emilia Romagna: equilibrio tra innovazione e tutela del suolo
L’Emilia Romagna è una delle prime regioni italiane ad aver definito una normativa chiara per l’agrivoltaico. La Delibera di Giunta n. 693 del 22 aprile 2024 stabilisce che, nei terreni agricoli con coltivazioni certificate, possono essere installati solo impianti agrivoltaici avanzati — cioè strutture che non superano il 10% di copertura del terreno e garantiscono la continuità dell’attività agricola.
Come riportato sul portale ufficiale della Regione Emilia-Romagna, la finalità è quella di promuovere la transizione energetica senza compromettere la funzione produttiva dei terreni.
A livello nazionale, il Decreto Legislativo 199/2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, fornisce invece il quadro generale per l’integrazione delle fonti rinnovabili nel sistema agricolo, lasciando alle regioni la libertà di adattare le regole in base alle specificità territoriali.
Benefici agricoli e climatici dell’agrivoltaico
L’agrivoltaico non è solo una scelta energetica, ma anche un alleato per l’agricoltura. I pannelli, opportunamente distanziati e orientati, contribuiscono a creare microclimi più stabili, riducendo l’evaporazione del suolo e proteggendo le piante dagli sbalzi termici. Secondo una ricerca dell’ENEA, le colture poste sotto gli impianti agrivoltaici possono mantenere un livello di produttività simile — o addirittura superiore — rispetto ai campi tradizionali, soprattutto in presenza di estati torride.
Per questo motivo, il modello agrivoltaico è oggi considerato uno dei pilastri della transizione ecologica italiana, sostenuta anche dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Opportunità per le aziende agricole emiliane e toscane
Le aziende agricole che scelgono di investire in agrivoltaico possono beneficiare di un duplice vantaggio: ridurre i costi energetici e diversificare le proprie fonti di reddito. L’energia prodotta può essere utilizzata per alimentare l’attività agricola o venduta in rete, creando una nuova forma di redditività sostenibile. Inoltre, l’integrazione con sistemi di monitoraggio intelligente consente di gestire al meglio l’equilibrio tra produzione elettrica e benessere delle colture. Tecnologie di sensori e analisi dati, oggi accessibili anche alle PMI agricole, permettono di ottimizzare ogni metro di terreno.
Solar Power Impianti accompagna le aziende in questo percorso con un servizio completo: progettazione, pratiche autorizzative, installazione e monitoraggio, seguendo tutte le normative locali in Emilia Romagna e Toscana.
Un futuro di sinergia
L’agrivoltaico rappresenta un passo decisivo verso un modello di sviluppo agricolo più moderno e resiliente. L’Emilia Romagna e la Toscana, grazie alla loro vocazione agricola e al forte impegno verso la sostenibilità, sono territori ideali per sperimentare questa rivoluzione energetica.
Investire oggi in un impianto agrivoltaico significa contribuire alla decarbonizzazione, migliorare la competitività aziendale e tutelare il paesaggio. Solar Power Impianti è pronta a guidare imprese e aziende agricole in questo percorso, con soluzioni su misura per ogni esigenza.
Per approfondire, puoi consultare la sezione regionale dedicata all’energia rinnovabile in Emilia Romagna o la guida del Ministero dell’Ambiente per restare aggiornato sulle opportunità di finanziamento.




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